The Master: un criptico teaser poster

Poco o nulla si sa di certo a proposito di “The Master”, il nuovo film di Paul Thomas Anderson.

Due trailer splendidi ma decisamente ermetici, attenti a non rivelare troppi dettagli della trama, sono stati pubblicati nelle scorse settimane. Ora arriva anche un criptico poster di “The Master”.

La Weinstein Companyha rilasciato, via The Huffington Post, questo teaser poster di “The Master”, film che sarà interpretato da Philip Seymour Hoffman, Joaquin Phoenix, Amy Adams, Laura Dern, Jesse Plemons, David Warshofsky e Rami Malek.

Un poster essenziale e volutamente enigmatico, un po’ come tutta la campagna promozionale del film.

Di seguito vi proponiamo il criptico teaser poster di “The Master”:

Paul Thomas Anderson, regista di “Magnolia” e “Il Petroliere”, ha incontrato diverse difficoltà nella realizzazione di“The Master”, la cui lavorazione è iniziata con quasi un anno di ritardo rispetto al tabella di marcia iniziale.

I problemi che hanno accompagnato “The Master” sono legati principalmente al tema del film. Il Maestro del titolo sarà modellato infatti, seppure non direttamente, sulla figura di Ron Hubbard, fondatore di Scientology.

Il personaggio interpretato da Joaquin Phoenix è uno sbandato solitario che subisce il fascino di un gruppo di fanatici religiosi dedicati alla “Causa” e guidati da un leader carismatico che si fa chiamare, per l’appunto, il Maestro.

“The Master” uscirà nelle sale americane il 12 ottobre (in versione limitata), una data che suggerisce una collocazione in uno dei tre grandi festival tardo estivi/autunnali della stagione, vale a dire Venezia, Toronto e New York.

Secondo le ultime indiscrezioni “The Master” è conteso proprio tra il Festival di Venezia (che inizierà a fine agosto) e quello di New York (il cui avvio è previsto per la fine di settembre).

Scritto e diretto da Paul Thomas Anderson, “The Master” può contare sulle musiche di Johnny Greenwood, chitarrista dei Radiohead che comporrà la colonna sonora del film, esattamente come aveva fatto per la precedente opera di Paul Thomas Anderson, “Il Petroliere”.