Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Aprile 13th, 2010 | by sally
0Ancora non si sa se “The Twilight Saga: Breaking Dawn“, ultimo episodio della saga, uscirà diviso in due parti o in 3D, e soprattutto non si sa ancora se sarà Bill Condon a dirigerlo.
Intanto è partita la promozione di “Eclipse” e il regista David Slade ha scritto su Twitter:
E’ da un pezzo che non twittavo più: sono indaffaratissimo per finire la bestia (= terminare il lavoro su Eclipse). Vedo la luce alla fine del tunnel.
A commentare il film è stata anche l’attrice Ashley Greene, che interpreta Alice e che sembra essere entusiasta:
Ho avuto occasione di vedere alcune scene complete di Eclipse: i licantropi sono davvero incredibili! In New Moon erano belli, ma siccome cerchiamo sempre di migliorarci, stavolta saranno straordinari. E poi c’è una scena con Jasper e Alice che credo piacerà a tutti. Nessuno resterà deluso!
Jackson Rathbone invece parla del personaggio di Jasper, che in “Eclipse” verrà raccontato meglio, con un flashback a lui dedicato:
Quello che mi piace della storia di Jasper è che il suo personaggio viene svelato lentamente: nel primo film non scopriamo molto sul suo conto. Vediamo che soffre, ma non sappiamo perché. Nel secondo film apprendiamo che lui è l’ultimo arrivato dei Cullen, e praticamente muore di fame. Per lui è molto difficile vivere quella vita. Ha difficoltà ad adattarsi.
Nel terzo film, scopriremo il suo passato: chi era, e perché fatica tanto ad abituarsi alla vita da vampiro. In Eclipse ci sarà un flashback del momento in cui Jasper viene trasformato, durante la Guerra Civile. Vedremo le sue tendenze più aggressive. Il primo periodo dopo la trasformazione è quello in cui un vampiro è più aggressivo, più famelico, e noi vedremo Jasper attraversare questa fase. E’ stato molto divertente per me tirar fuori il lato oscuro di Jasper.
La sceneggiatrice Melissa Rosenberg ha scelto Facebook per comunicare con i fan. Si discute ancora della questione sangue e violenza, la Summit punta a un pubblico che comprende una fascia d’età che va dai 13 anni in su, almeno nella sua parte più consistente, per cui è necessario fare attenzione ai contenuti:
Grazie per tutti i vostri messaggi! Per come la vedo io: più o meno sangue, più o meno violenza, sesso o un parto “difficile”, non è questo che definisce Breaking Dawn. Sono i personaggi, il loro viaggio, le relazioni tra loro. Gli altri aspetti non possono cambiare questo elemento fondamentale. Quindi, che il rating [sia PG-13 oppure no], la storia rimane in essenza la stessa. Non riuscirò a soddisfare tutti i fan, ma spero di soddisfarne il più possibile.
Intanto aspettiamo il 30 giugno per poter vedere “Eclipse”, vi terremo aggiornati per quanto riguarda “Breaking Dawn”.