Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Aprile 6th, 2016 | by sally
Dunque, “The last day on earth” è andato in onda e d’ora in poi ci saranno un sacco di spoiler, la questione va analizzata a fondo cari amici nerd, mettetevi comodi e se non avete ancora visto l’episodio, tornate presto!
Rick e i più cazzuti del gruppo partono insieme per aiutare Maggie (Lauren Cohan) che intanto ha qualche problemino con la gravidanza; gli altri sono andati a cercare Carol (Melissa McBride), che ha deciso di cambiare stile di vita nel momento sbagliato e si fa torturare da uno dei sopravvissuti al suo massacro. Il buon vecchio Morgan (Lennie James) continua a predicare la salvezza, intanto si ribaltano i ruoli e il prete prende il comando di Alexandria. E mentre Negan si prepara a comandare in cielo, in terra e in ogni dove, compaiono nuovi personaggi, gli abitanti del Regno che sicuramente avranno un ruolo chiave nella prossima stagione.
Il vecchio dilemma torna sempre, come spendereste gli ultimi momenti della vostra vita? Cosa fareste se vi dicessero che state vivendo l’ultimo giorno sulla terra? Rick (Andrew Lincoln) e i suoi amici questa certezza non ce l’hanno ma sanno bene che ogni giorno, per loro e il gruppo, potrebbe essere l’ultimo. Caricata la dolorante Maggie sul camper per portarla dal medico, incontrano svariati “posti di blocco”, opera dei Salvatori di Negan. Tutti gli spettatori, dagli USA all’Italia, sono in fibrillazione e non vedono l’ora di vedere apparire Jeffrey Dean Morgan nei panni del cattivo più cattivo di sempre, ma dovranno aspettare ancora fino alla fine della puntata e contare parecchi sbadigli. Durante l’ultimo ipotetico giorno sulla terra Rick decide di perdere la testa e girare di qua e di là sperando che non ci sia una strada chiusa. Abraham (Michael Cudlitz), che pensa a fare figli, è costretto ad andare in retromarcia fino allo sfinimento, poi Eugene (Josh McDermitt) decide di prendere il comando del camper mentre il resto del gruppo di geni corre in mezzo agli alberi con Maggie in barella. Nel frattempo assistiamo alla trasformazione di Carl (Chandler Riggs), che da quando ha perso l’occhietto ha i picchi di schizofrenia del padre, togliendoci forse del tutto il dubbio che fosse figlio di Shane.
Lo sappiamo che il cliffhanger ha sempre un grande effetto sul pubblico ma non è il caso di abusarne. Soprattutto in una serie come The Walking Dead, trascinata a fatica e a tratti con estrema lentezza, che ha già stancato abbastanza anche lo spettatore più paziente ed appassionato. A metà stagione ci avevano lasciato col dubbio che Glenn fosse morto ed ecco che ce lo propinano di nuovo, solo che stavolta potrebbe essere morto anche Daryl, oppure Michonne, o Maggie e così via. L’entrata di scena di Negan è stata impeccabile e forse l’unica trovata davvero buona di questo ultimo episodio, diretto da Greg Nicotero. Cast e produzione avevano annunciato una puntata scoppiettante, che però non lo è stata affatto, salvo Jeffrey Dean Morgan. Infatti “L’ultimo giorno sulla terra” si conclude con una mazza chiodata di nome Lucille (di Lucille ce n’è solo una ed è la chitarra di B. B. King, tenetelo a mente) e una telecamera insanguinata, delle urla confuse e poi ciao. Ci rivediamo in autunno.
Corre l’indignazione sul web, il pubblico parla di mancanza di rispetto, di un eccesso da parte degli sceneggiatori. Insomma, tutti volevano il morto subito. E invece Kirkman dice che questa è la conclusione a tutti gli effetti di un capitolo e che le cose cambieranno notevolmente nella prossima stagione. Ma ormai chi ci crede più? Il cast aveva parlato di momenti estremamente commoventi e viene fuori che ancora la morte di uno dei personaggi non è stata ancora girata quindi, a tutti gli effetti, nessuno sa chi morirà. Se le reazioni dei fan in molti casi sono spropositati è vero che produzione e derivati hanno fatto troppa leva sull’emotività degli spettatori, hanno tirato un po’ troppo la corda annunciando cose inesistenti e andando oltre con i cliffhanger. Quando è troppo è troppo, ma noi siamo così scemi e affezionati che all’inizio della settima stagione saremo nuovamente incollati allo schermo. A lamentarci, ovvio.
Per capire chi sia stata la prima vittima dell’insaziabile Lucille c’è stato qualcuno che ha deciso di riascoltare le urla del gran finale al rallentatore, il sospetto è che siano Maggie e Glenn a urlare di più. Sarà uno di loro a soccombere?