Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Settembre 7th, 2017 | by sally
1Abbiamo parlato già della terza stagione di “Twin Peaks” e del perfetto finale che David Lynch e Mark Frost sono riusciti a ricreare, ma andiamo ad approfondire la questione.
Ci sono molte domande che sono rimaste senza risposte e ne parleremo in un secondo momento. In questo caso mettiamo un po’ d’ordine, facendo un elenco di tutte le risposte che, invece, sono arrivate. Pronti? Spoiler per chi non ha visto la serie, ma chiunque non l’abbia ancora fatto di sicuro eviterà post come questo.
In parte inglese, in parte Hulk. Freddie (Jake Wardle) è partito dall’Inghilterra alla volta di Twin Peaks perché questo era il suo destino. Girando ubriaco per le strade della città, si è ritrovato trasportato nel vuoto, dove ha conosciuto un uomo chiamato Il Fuochista, che gli ha dato delle precise indicazioni da seguire. Il giorno dopo il ragazzo decide di seguire le istruzioni, andando a comprare una confezione di guanti verdi da giardinaggio spaiati, litigando perfino col proprietario del negozio pur di averli. Freddie racconta tutta la storia a James (James Marshall), spiegando di essere arrivato a Twin Peaks per seguire il suo destino, pur senza conoscerlo. Scopriamo nel giro di pochi episodi che Freddie, grazie alla forza che il guanto verde gli conferisce, riesce ad uccidere Bob. Il tutto accade in una delle scene più surreali della stagione, Bob è racchiuso in una sfera e continua a colpire il ragazzo che però non si arrende fino a quando non riesce a compiere l’impresa. Bob non c’è più.
Abbiamo sentito parlare di Judy e Gordon Cole (David Lynch) alla fine spiega finalmente di chi si tratta. O meglio, di cosa. Cole la definisce una forza estremamente negativa, la parola Judy è il risultato della pronuncia del nome originario “Jowday”. Cole racconta che lui, Cooper (Kyle MAcLachlan) e il Maggiore Briggs (Don S. Davis) hanno provato a distruggere questa forza malvagia senza risultato. Philip Jeffries (David Bowie) era arrivato a dei risultati molto importanti in merito, prima di svanire misteriosamente. Cole aggiunge che Cooper prima di svanire lo aveva avvisato, chiedendogli di cercarlo e di fare tutto il possibile per trovarlo. Alla fine della stagione Judy è un diner a Odessa, in Texas, dove l’agente Cooper riesce a trovare l’indirizzo di Carrie Paige, che si rivela poi essere Laura Palmer (Sheryl Lee), sebbene non abbia alcun ricordo di Twin Peaks.
Conosciamo la vera identità di Diane. Si tratta di una teoria che già circolava tra i fan più sfegatati: Diane è Naido. Ebbene, chi aveva avanzato questa ipotesi ha indovinato. La donna senza occhi (Nae Yuuki) che si vede per la prima volta nel terzo episodio e che poi viene ritrovata nei boschi da Andy, altri non è che la vera Diane (Laura Dern). Alla fine, quando Naido e Cooper si incontrano di nuovo, si toccano la mano e basta quello per far ritornare la vera Diane, che per oltre vent’anni era stata rimpiazzata da un tulpa. Il nome, ovviamente, non è stato scelto a caso: nel buddismo naido equivale a quello che tradurremmo con “percorso interiore”. Sia Lynch che Frost conoscono molto bene l’argomento e un’altra risposta potrebbe essere che “naido” nel linguaggio un tempo usato da chi abitava sull’isola di Sumbawa (che fa parte dell’arcipelago Sonda, Indonesia) vuol dire “nero”. Oppure la risposta più semplice e intuitiva, alla quale eravamo arrivati, è che Naido altro non è che l’anagramma di Diane.
Dougie Jones è stato un tulpa, un corpo di passaggio che sarebbe servito per riportare BadCooper nella Loggia. Invece è il corpo in cui si è ritrovato Cooper, quello buono. In una famiglia un po’ acciaccata, con moglie e figlio. Quando grazie all’elettricità Cooper riesce finalmente a tornare in sé, dopo 17 episodi e l’epico “Hellooo-ooo-ooo!”, saluta la famiglia promettendo che tornerà. Possiamo tirare un sospiro di sollievo, perché se è vero che molte cose non sono affatto tornate al loro posto, la famiglia Jones è stata premiata. Se ricordate, infatti, Cooper chiede a Mike di creare un altro seme e lo fa per creare un doppelgänger che possa tornare da Janey-E (Naomi Watts), che peraltro è la sorellastra di Diane, e il piccolo Sonny Jim (Pierce Gagnon).
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