Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Ottobre 11th, 2012 | by Giuliano Gambino
0Che il regista danese Lars von Trier sia uno dei registi più controversie a cui piace sconvolgere il suo pubblico è cosa ormai nota. Dopo l’oscuro “Antichrist e l’interiormente catastrofico “”Melancholia“, il filmmaker di Copenhagen ha deciso di strabiliare i suoi spettatori con un film che si potrebbe definire “nudo e crudo”.
Il prossimo film si chiamerà infatti “The Nymphomaniac” e ne abbiamo già abbondantemente parlato. Charlotte Gainsbourg, nuova musa del regista, reciterà nei panni di Joe, una ninfomane che una notte viene ritrovata pesantemente malmenata dallo scapolo Seligman, interpretato da Stellan Skargard. Dopo aver ricevute le cure necessarie, la ragazza inizia a raccontare al vecchio la sua incredibile storia ricca di sesso ed erotismo.
Nel cast come già anticipato ci sarà spazio per Shia LaBeouf, Jamie Bell, Connie Nielsen, Nicolas Bro, Jesper Christensen, Jens Albinus e, ultima new entry, per Uma Thurman, che si è unita al folto gruppo per recitare in un ruolo di cui attualmente non ci sono giunti dettagli. Si tratta della prima collaborazione fra von Trier e l’attrice di Boston.
von Trier oltre a dirigere “The Nymphomaniac“, ne ha scritto lui stesso la sceneggiatura. Le riprese del film sono attualmente in corso a Colinia, in Germania. Il film verrà realizzato in due versioni a causa delle numerose scene spinte che il regista a intenzione di realizzare. Verrano così prodotte due director’s cut: la prima soft destinata ai cinema, la seconda hardcore da mostrare nei festival e da destinare al mercato home video.
Questa la sinossi di “The Nymphomaniac” diffusa dalla Zentropa Entertainments:
E’ una storia leggera e poetica sul viaggio erotico di una donna, dalla sua nascita all’età di 50 anni, come detto dal personaggio principale Joe, l’auto-diagnosi di ninfomane. Una fredda sera d’inverno, Seligman, un vecchio scapolo, trova Joe semi-incosciente e picchiata in un vicolo. Dopo averla portata a casa sua nota delle ferite sul suo corpo e cerca di capire cosa l’ha ridotta così male. La ascolta con attenzione, mentre lei, negli otto capitoli successivi, racconta la storia molto complessa della sua vita, ricca di associazioni e coincidenze.