Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Marzo 26th, 2013 | by Marco Valerio
0Esce giovedì prossimo, 28 marzo, “Un giorno devi andare”, il nuovo film di Giorgio Diritti. “Un giorno devi andare” segna il ritorno del regista bolognese a quattro anni di distanza dal grande successo de “L’uomo che verrà”. In occasione dell’uscita di “Un giorno devi andare”, la BIM, casa di distribuzione del film, ha rilasciato sul web un video promozionale. Si tratta di una video intervista, realizzata durante le riprese del film in Amazzonia, al regista Giorgio Diritti e a Jasmine Trinca, protagonista di “Un giorno devi andare”. “Un giorno devi andare” è stato presentato in anteprima mondiale all’ultimo Sundance Film Festival, unica pellicola nostrana ad essere selezionata per la prestigiosa kermesse del cinema indipendente.
“Un giorno devi andare” è interpretato da Jasmine Trinca, Anne Alvaro, Pia Engleberth, Amanda Fonseca Galvao. Prodotto da Lionello Cerri, Giorgio Diritti, Simone Bachini in collaborazione con Valerio De Paolis, “Un giorno devi andare” è una coproduzione Italia-Francia Aranciafilm, Lumiere & Co, Groupe Deux, in associazione con Wild Bunch.
A seguire la video intervista a Giorgio Diritti e Jasmine Trinca:
Questa la sinossi ufficiale di “Un giorno devi andare”:
Dolorose vicende familiari spingono Augusta, una giovane donna italiana, a mettere in discussione le certezze su cui aveva costruito la sua esistenza.
Su una piccola barca e nell’immensità della natura amazzonica inizia un viaggio accompagnando suor Franca, un’amica della madre, nella sua missione presso i villaggi
indios, scoprendo anche in questa terra remota i tentativi di conquista del mondo occidentale. Augusta decide così di proseguire il suo percorso lasciando la comunità italiana per
andare a Manaus, dove vive in una favela. Qui, nell’incontro con la gente semplice del luogo, torna a percepire la forza atavica dell’istinto di vita, intraprendendo il “suo” viaggio fino ad isolarsi nella foresta, accogliendo il dolore e riscoprendo l’amore, nel corpo e nell’anima. In una dimensione in cui la natura assume un senso profetico, scandisce nuovi tempi e
stabilisce priorità essenziali, Augusta affronta l’avventura della ricerca di se stessa, incarnando la questione universale del senso dell’esistenza umana.