Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Agosto 18th, 2017 | by sally
0Il cinema italiano ha una grande storia alle spalle e tutte le strade di questa storia portano a Roma: negli anni Venti nasceva l’Istituto Luce e nel decennio successivo sorgeva Cinecittà.
Gli studios italiani che hanno dato vita a moltissimi capolavori del cinema nostrano, ora tutta la storia è stata racchiusa in un’infografica realizzata da Unopiù. L’azienda, specializzata in arredamento, tanto per capirci è la stessa che ha fornito l’iconica amaca di Jep Gambardella ne “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino. Elemento che compare ovviamente anche nell’infografica, che ripercorre le tappe storiche del cinema italiano – dal neorealismo alla commedia con Alberto Sordi e Nino Manfredi fino ai cinepanettoni – tra epoche storiche e quartieri della Capitale. Per l’appunto, il Colosseo è quello che Toni Servillo osserva malinconico dalla sua terrazza, c’è la Fontana di Trevi, simbolo de “La dolce vita” di Federico Fellini o Castel Sant’Angelo, visto nel più recente “Angeli e demoni” di Ron Howard.
Roma è un vero e proprio set all’aperto, disponibile e adatto per qualsiasi genere cinematografico, dal più romantico a quello d’azione. La ricerca sull’infografica ha rivelato anche l’amore che la città stessa ha per il cinema, con 351 le sale cinematografiche presenti sul territorio e 161.056 spettacoli tenutosi in sei mesi. Una mappa mostra altri luoghi diventati celebri grazie ai film, come Ponte Milvio, preso d’assalto dagli innamorati dopo la storia di Federico Moccia (Ho voglia di te). I quartieri della città sono stati set ideali per registi del calibro di Ettore Scola, Mario Monicelli o Nanni Moretti, la lista dei film si fa sempre più lunga e spazia da “Ben Hur” del 1925 a “Brutti, sporchi e cattivi” del 1976 arrivando fino ai giorni nostri con “Suburra“. L’infografica riporta anche i premi cinematografici che coinvolgono Roma: i David di Donatello, il Globo d’Oro e quelli del Festival del Cinema di Roma, che si terrà il prossimo autunno come ormai avviene dal 2006.