Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Maggio 30th, 2011 | by Giuseppe Guerrasio
0E’ un weekend ricco quello al box office USA, grazie anche agli esordi di due sequel importanti, “Una Notte da Leoni 2” e “Kung Fu Panda 2“, che non deludono le aspettative e permettono ai film della top ten di totalizzare oltre duecentoquindici milioni di dollari.
A dir poco ottimo l’esordio di “Una Notte da Leoni 2“, film che accontenta la critica e il pubblico, che nel weekend di apertura incassa oltre ottantacinque milioni di dollari, cifra che sale a ben centodiciotto milioni considerando che in realtà il film è arrivato nelle sale cinematografiche mercoledì. C’è già soddisfazione tra la produzione, sia per il fatto che l’incasso supera nettamente i quarantacinque milioni di dollari incassati nel weekend d’apertura del suo predecessore, sia perchè sono stati già superati gli ottanta milioni di dollari di budget per un film che secondo le stime anche nel resto del mondo è andato bene aggiungendo alla suddetta cifra altri sessanta milioni di dollari. I centocinquanta milioni di dollari totali nel mercato domestico sembrano abbordabili, vedremo come andrà già dalla settimana prossima. Altro ritorno sui grandi schermi è quello di “Kung Fu Panda 2“, che rispetto al primo episodio è in discesa, incassa di meno ma non sfigura, quarantotto milioni di dollari nel weekend di esordio, che diventano cinquantatre considerando che anche questo film ha esordito di mercoledì, mentre nel resto del mondo va oltre ed incassa secondo le stime $ 57.000.000 , ottime cifre ma dovrà reggere su questi livelli per superare la barriera dei $ 150.000.000 spesi dalla produzione. La vera sfida è comunque con il primo “Kung Fu Panda”, arrivare a $ 215.000.000 nel solo mercato USA non sarà facile per la Dreamworks. Chiude il podio, dopo aver monopolizzato la testa delle classifiche dei box office di tutto il mondo, “Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare“, quarto episodio della fortunata serie Disney giusto per restare in termini di sequel, che oltrepassa i centocinquanta milioni di dollari in sole due settimane, grazie ai circa quaranta milioni incassati lo scorso weekend, nonostante il 56% degli incassi lasciati sul terreno rispetto allo scorso weekend, ma che resta comunque ancora lontano, almeno per il solo mercato domestico, dai duecentocinquanta milioni di dollari spesi per produrre il film. Mentre nel resto del mondo naviga su cifre altissime, superando i quattrocentosettanta milioni di dollari totali, negli USA ci si chiede se riuscirà a competere con i suoi predecessori. Per adesso il primo scoglio è quello dei $ 305.413.918 del primo “Pirati dei Caraibi”, “La Maledizione della Prima Luna”, bisogna aspettare ameno una settimana per farsi un’idea reale se ciò sarà un obiettivo a portata di tiro. Buoni i numeri del film “Le Amiche della Sposa“, ottantacinque milioni di dollari totalizzati in tre settimane dopo essere costato trentatre milioni di dollari non si può che considerare positivo, anche date le poche pretese del film che è piaciuto anche alla critica. Riesce a fatica, dopo quattro settimane a superare il budget di $ 150.000.000 “Thor“, anche se il totale di $ 410.000.000 gli da ragione, il fatto che ha avuto critiche altalenanti non ha giocato di sicuro a suo favore. Il supereroe dio del tuono esce sconfitto dalla competizione con “Fast & Furious 5″ (Fast Five) che rispetto al suo diretto avversario di milioni di dollari ne è costato venticinque in meno e ne ha incassati quasi quarantacinque in più. La cifra di oltre $ 195.000.000 fa classificare “Fast & Furious 5” al primo posto della serie tra i vari episodi di “Fast and Furious”, traguardo che vale anche per il mercato worldwide (nel resto del mondo il film incassa oltre trecentotrenta milioni di dollari che portano il totale mondiale a oltre $ 530.000.000) e che lascia molte soddisfazioni alla produzione. Spaventosa la media per sala di “Midnight in Paris“, di poco superiore ai trentatremila dollari, ma nonostante ciò ancora poche le sale cinematografiche che proiettano il nuovo film di Woody Allen, solo 58, quindi costretto ad incassare soltanto pochi spiccioli in meno dei due milioni di dollari e a fermarsi a qualche centinaio dai tre milioni totali. A fare affari grossi è anche “Jumping the Broom“, costato solo sei milioni e mezzo di dollari riesce a recuperare un bottino totale di trentacinque milioni di dollari al botteghino USA, la critica non lo ha aiutato per niente bocciandolo più volte ma alla fine gli spettatori hanno voluto vederlo comunque. Sembra confermarsi un flop “Something Borrowed“, pronto ad uscire dalla top ten del box office USA fermandosi soltanto ad un passo dai trentacinque milioni di dollari spesi per la produzione. Chiude infine la classifica “Rio“, il film di animazione che dopo sette settimane di permanenza si appresta ad uscire dalla classifica con centotrentacinque milioni di dollari nelle proprie casse. La settimana prossima escono “Beginners“, “Submarine“, “Beautiful Boy“, ma con l’uscita soprattutto di “X-Men: L’ inizio” i giochi sembrano già fatti.