Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Novembre 16th, 2011 | by sally
0Il 18 novembre si fa sempre più vicino e noi continuiamo a proporvi materiale sull’atteso “Anonymous” di Roland Emmerich, particolarmente discusso perché getta nuova luce sulla figura di William Shakespeare, sulla cui esistenza si discute ormai da molti decenni.
Ambientato durante i disordini politici dell’Inghilterra elisabettiana, Anonymous affronta una questione che per secoli ha affascinato studiosi e brillanti intellettuali quali Mark Twain, Charles Dickens, e Sigmund Freud, e cioè: chi ha realmente scritto tutte le opere che sono state attribuite a William Shakespeare? Gli esperti ne hanno discusso, sono stati scritti numerosi libri sull’argomento e gli studiosi hanno dedicato la loro vita per difendere o sfatare teorie riguardanti la paternità delle opere più famose della letteratura inglese. Anonymous offre una possibile risposta, concentrandosi su un momento in cui gli scandalosi intrighi politici e le illecite storie d’amore alla Corte Reale sono portati alla luce nel luogo più inaspettato: il teatro di Londra.
Nel cast troviamo Rhys Ifans, Vanessa Redgrave, Joely Richardson, David Thewlis, Xavier Samuel, Sebastian Armesto, Rafe Spall, Edward Hogg, Jamie Campbell Bower e Derek Jacobi.
Nella video intervista di oggi vi mostriamo Roland Emmerich insieme al cast. “Anonymous” è un film controverso già in partenza, perché quello sull’attribuzione delle opere di Shakespeare è un dibattito che si trascina da lungo tempo. Sono in molti a pensare che a scrivere le opere che noi tutti oggi conosciamo sia stato uno scrittore, o addirittura un gruppo di autori. La nascita di queste supposizioni deriva dal fatto che sono trapelate poche note biografiche su Shakespeare inizialmente, mentre successivamente sono stati diffusi dei documenti che attestano le attività da lui svolte. Tuttavia, questo è stato sufficiente per consentire a molti di avanzare diverse teorie e, in questo caso, per ispirare il regista di “The day after tomorrow”, portandolo così ad abbandonare per una volta il genere catastrofico per il mistero, letterario e storico, una storia intrigante che vedremo in sala proprio a partire da questo week-end.