Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Settembre 22nd, 2019 | by sally
0Francesca Archibugi sta per tornare in sala con il suo nuovo film, intitolato “Vivere”, che vede protagonisti Micaela Ramazzotti e Adriano Giannini.
Il cast comprende anche Massimo Ghini, Marcello Fonte, Roisin O’Donovan, Andrea Calligari, Elisa Miccoli, Valentina Cervi, Enrico Montesano. “Vivere” è stato presentato Fuori Concorso alla 76. Mostra Internazionale D’arte Cinematografica di Venezia, racconta un intreccio di storie ed emozioni che tirano fuori il senso più profondo delle relazioni. Francesca Archibugi è una delle registe italiane più note, ha iniziato a farsi notare negli anni Novanta, prima con “Verso il buio“, suo secondo film, e poi con “Il grande cocomero“. Più recentemente ha girato “Il nome del figlio” e “Gli sdraiati”. Nel 1989 si è aggiudicata il suo primo David di Donatello con “Mignon è partita”, nel 2017 è stata premiata per la sceneggiatura de “La pazza gioia“. Il film, diretto da Paolo Virzì, ha come protagonista anche Micaela Ramazzotti, che ritroviamo in “Vivere” al fianco di Adriano Giannini. I due sono la coppia attorno a cui si costruisce la storia del film e attorno alla quale ruotano tutti gli altri personaggi, inclusa la piccola Lucilla, la loro bambina affetta da una grave forma d’asma.
In una periferia fatta di villette a schiera vive la famiglia Attorre: Luca (Adriano Giannini), giornalista free-lance molto free, “confezionatore” di articoli di colore che piazza a stento sui giornali, Susi (Micaela Ramazzotti), ballerina che insegna danza a signore in sovrappeso, e Lucilla, la loro bimba di sei anni quieta, ricca di fantasia e affetta da una grave forma d’asma. Dentro una Roma magnifica e incomprensibile, stratificata, materna e matrigna, arriva Mary Ann (Roisin O’Donovan), irlandese e studentessa di storia dell’arte, ragazza alla pari per la piccola Lucilla. Un anno nella vita della famiglia Attorre che si rivelerà denso di legami leciti e illeciti, di amicizia e d’amore, un anno in cui Mary Ann scoprirà che il bene e il male hanno confini negoziabili.