Wayward Pines: confermata una seconda stagione

Ecco una notizia che farà felici i fan di “Wayward Pines” e infelici i suoi detrattori.
La serie televisiva prodotta da Night Shyamalan avrà una seconda stagione, differentemente da quanto previsto inizialmente.

La serie tv, basata sui libri di Blake Crouch, l’anno scorso si era conclusa con un colpo di scena finale che aveva nettamente spaccato l’opinione dei suoi fan, tanto da indurre alcuni di loro a richiedere a gran voce un proseguimento della programmazione. Wayward Pines era stata concepita come una stagione unica composta da 10 episodi, ma adesso le cose sono cambiate: la seconda stagione di Wayward Pines verrà trasmessa a partire dall’estate 2016.

M. Night Shyamalan sarà ancora il produttore esecutivo, mentre lo showrunner sarà Mark Friedman (autore di Believe). Anche lo sceneggiatore sarà diverso rispetto al passato.

Wayward Pines: la trama

La storia dovrebbe essere più o meno la stessa. Un nuovo protagonista si ritroverà catapultato nella città di Wayward Pines nel bel mezzo di una ribellione. Lì ad accoglierlo ci saranno due tipi di cittadini: quelli che conoscono la verità e vogliono sovvertire l’ordine stabilito, e quelli che invece vogliono che le cose rimangano come sono.

Nella passata stagione il protagonista era l’agente Ethan Burke (Matt Dillon) intorno al quale si incrociavano le storie della moglie Theresa (Shannyn Sossamon), il figlio Benjamin (Charlie Tahan), la collega Kate (Carla Cugino) e gli altri abitanti della città (Terrence Howard, Melissa Leo, Toby Jones, Juliette Lewis).

I motivi

I motivi della conferma di una seconda stagione di WP si ritrovano nelle parole di David Madden, presidente di Fox Entertainment: “Wayward Pines la scorsa estate è stato un enorme successo. Siamo totalmente entusiasti dei misteri e dei colpi di scena che Night e il suo team hanno creato. La storia ha catturato il pubblico sin dal primo giorno“.

Preparatevi, dunque: Wayward Pines sta per tornare, e già sta dividendo i fan della serie fra chi voleva che non proseguisse e chi al contrario riteneva giusto dare delle risposte alle tante domande lasciate dal finale della stagione uno.